IL CONIGLIO ROSA DI HAMAS


Ed è morto anche il coniglio Assud. Il topo Farfour era stato massacrato di botte da un agente del Mossad. L’ape Nahoul era spirata per la mancanza di medicine negli ospedali di Gaza, dovuta alla chiusura dei confini decisa da Israele.
Ora il coniglio rosa Assud se ne va sotto le bombe, e dal suo letto di agonia, in ospedale, detta alla piccola Sarrah le sue ultime volontà: “Devi dire ai nostri amati bambini di non dimenticare mai Gerusalemme, la moschea di Al-Aqsa, i prigionieri, i rifugiati. Ricorda loro, Sarrah, che abbiamo una terra alla quale dobbiamo fare ritorno con la fermezza della resistenza e dei combattenti, con la conoscenza e il timore di Dio. Di’ loro che Assud è morto da eroe, da martire”.

Il coniglio dalla vocina stridula era il protagonista di un programma per bambini mandato in onda il venerdì pomeriggio da Al-Aqsa Tv, l’emittente di Hamas nella striscia di Gaza. Pionieri di domani, il titolo. In studio, il pupazzone declamava insieme alla dodicenne Sarrah Barhoum, residente a Rafah, nel sud della striscia, brava scolara, nipote del portavoce di Hamas Fawzi Barhoum.

Assud era noto come il coniglio mangia-ebrei: nei suoi lunghi e verbosi discorsi in tv, minacciava di divorare tutti i sionisti, arringava i bambini di Gaza alla guerra santa, al martirio. Il linguaggio di Hamas declinato per l’infanzia. Quei linguaggi che non portano a nulla se non ad avviluppare l'odio su se stesso.

La persona che ha interpretato i tre pupazzi-martiri è sempre la stessa: un giovane di Gaza City, di 23 anni, carino, gentile, sorridente, che ogni venerdì indossa il costume di scena nascondendosi completamente sotto una pesante maschera.
L’ho incontrato un pomeriggio a Gaza City, in un caffè. “Certo, vieni pure. Trasmettiamo oggi il programma” mi ha detto, quando gli ho spiegato che volevo scrivere un articolo sulle ragazze che lavorano ad Al-Aqsa Tv, intervistando anche la piccola Sarrah. “Basta che non scrivi il mio nome” ha aggiunto. “Sono ancora giovane, vorrei poter viaggiare, andare all’estero, magari per studiare. Se gli israeliani scoprissero la mia identità, sarebbe finita”.
Sembra lui la vera mente di Pionieri del futuro. Sarrah, quel giorno, lo aspettava per conoscere la scaletta della puntata, gli argomenti, quello che lei doveva dire.
Adesso arriverà di certo un nuovo animaletto. Così come, un anno fa, Assud aveva preso il posto del fratello-ape Nahoul, promettendo solennemente: riporterò la gioia ai bambini di Gaza.

Su YouTube c’è già un tributo al coniglio. E trovate anche parecchie delle sue performance.



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